Close Enough Photographers

Grazie, Giacomo.

Grazie, Otto. La partitura che emette suono è un po' una mia ossessione visiva.

Un soggetto davvero particolare e da catturare, registrare, memorizzare. A mio parere pur contestualizzandolo nel contesto urbano, il soggetto andava più valorizzato aspettando almeno che non ci fossero passanti sullo sfondo a distrarre l'occhio (sa un po' di foto da smartphone così, senza nulla tog...

Grazie Pier Maria, pareri e commenti sono sempre graditi e utili.

Questi occhi indiscreti che ci ossessionano e al contempo paiono darci un un senso di sicurezza.
Il grande fratello ben fotografato in una delle sue tante espressioni.

Non il solito tramonto da "wow", ma un bello studio di luci e colori che trova la bellezza dove non si è soliti pensarla.

Grazie di nuovo, Pier Maria.
Purtroppo non avevo con me la Rolleiflex, mi sarei divertito di più a parità di inquadratura.

Bella, bella.

Bella davvero, il sogno di una fuga in due.

pier maria lorenzi ha scritto: ↑

lun nov 11, 2024 11:03 am

Davvero molto piacevole, la resa della Rolleiflex permette una leggibilità dei toni e dei particolari decisamente superiore. Un saluto.

Grazie, Pier Maria.
Le apparenze ingannano, ahimè. Foto fatta con cellulare.

Grazie, Otto.

Milano, 2024

Grazie, Otto.

Il coraggio di andare controcorrente, il foliage monocromatico.

Bravo Otto, il mondo vegetale che dialoga con quello inorganico ingentilendo il grigiore cittadino.

Ci ritrovo un pizzico della fotografia "umanistica" dei cugini d'oltralpe degli anni 50. Solo le bici evolute suggeriscono il contrario. Complimenti. Ciao. Lorenzo Grazie molte, Lorenzo. Forse a volte tornare a scattare con le vecchie glorie della storia della fotografia, in questo caso la Rolleifl...

Grazie Per Maria e Giacomo.

Concordo, Lorenzo.