la terza dimensione in Fotograifa ?
il taglio dell'inquadratura
- MarcoBiancardi
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- Carlo Riggi
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- MarcoBiancardi
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Re: il taglio dell'inquadratura
la fotografia, prima dell'avvento del digitale, è sempre stata materica, fondata su un supporto, come la tela per la pittura.
Con il supporto si può interagire, si può giocare oppure si può alterare, si può rompere. L'immagine fotografica rimane, ma non più in qualche modo solo virtuale e sola in se stessa, diviene invece dialogante con il supporto e in qualche modo con lo spazio.
Divagazioni un po' folli, che sono il risuoltato di un taglio accidentale sul negativo.
- Carlo Riggi
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Re: il taglio dell'inquadratura
Immaginavo che si fosse tagliato il negativo, ma preferivo sentire da te la storia, arricchita da un commento che mi piace molto, e che sottoscrivo.
Ciao
Carlo
Carlo
Re: il taglio dell'inquadratura
Sì Marco mi sembra che tu abbia espresso molto bene il senso dell'accidente. Quel taglio mi sembra funzionale alla composizione recuperando dinamicità da un'inopinata chiusura "triangolare" dello spazio avanti al soggetto.... Pensa un pò come riesco a elucubrare...Un saluto Lorenzo
- Andrea Podesta'
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Re: il taglio dell'inquadratura
più che un taglio fotografico, mi sembra una provvidenziale aggiunta di un nastro da tagliare per salvare il significato della fotografia..