due bianchi

[MarcoBiancardi]

Vermentino e Friulano, due tra i miei vini bianchi preferiti, due tra le mie regioni preferite, la Sardegna e il Friuli

[Ivan]

Simpatica serie, la seconda mi piace molto di più, la trovo più ricercata e studiata. La prima mi sembra più una foto casuale per quanto ben fatta .... parere personale ovviamente

[MarcoBiancardi]

Grazie, Ivan, allora preferisci il Friulano, lo terrò presente per quando ci incontriamo! Battute a parte, la Fotografia può essere davvero ingannatrice: la foto del Vermentino che può apparire così casuale è stata in realtà molto studiata e preparata, posizionando il bicchiere in primo piano, prima di averlo bevuto tutto () e aspettando che i tre di fronte a me levassero contemporaneamente i loro calici.

[Carlo Riggi]

Apprezzo le atmosfere e la scelta del momento. La composizione è più scontata, e richiama i classici studi sul bokeh cari ai leicisti.

[Ivan]

Grazie, Ivan, allora preferisci il Friulano, lo terrò presente per quando ci incontriamo! Battute a parte, la Fotografia può essere davvero ingannatrice: la foto del Vermentino che può apparire così casuale è stata in realtà molto studiata e preparata, posizionando il bicchiere in primo piano, prima di averlo bevuto tutto () e aspettando che i tre di fronte a me levassero contemporaneamente i loro calici.

Ovviamente mi è ben chiaro che non fosse casuale, ma la luce della seconda rende tutto più piacevole a mio modesto parere ..... e se si fosse trattato di un rosso avrei detto anche più calda

[otto]

fredda e distaccata la prima, più calda ed intima la seconda foto...

mi ha fatto venire in mente un lavoro sulle osterie di un fotografo friulano:
https://www.giuliomagnifico.it/osteria

otto.

[MarcoBiancardi]

Otto, grazie per il commento e per il link:
un’atmosfera che conosco bene e di cui anch’io ho molti scatti, come friulano d’adozione.

[MarcoBiancardi]

Apprezzo le atmosfere e la scelta del momento. La composizione è più scontata, e richiama i classici studi sul bokeh cari ai leicisti.

Grazie, Carlo.
Leichista senz’altro!
Anche se queste foto con fuoco su un primissimo piano ravvicinato sono impossibili con una Leica tradizionale e/o comunque a telemetro.