Ritratti in Russia - 5

[Andrea Podesta']

[Carlo Riggi]

Straordinaria! Un'immagine di quelle che si imprimono nella mente e non ti lasciano più.

[luciano.xxk]

Fantastica Andrea.

Ciao. Luciano

[MarcoBiancardi]

Un ritratto infantile molto forte, con il richiamo a un’altra infanzia, quella del ritratto nel dipinto, elemento che da forza alla composizione come in un gioco di specchi e l’avrebbe ancor più rinforzata se le due figure anziché quasi sovrapporsi fossero meglio staccate tra loro. Essendo quella la scena che ti sei trovato davanti non era penso possibile fare di meglio.

[Elena]

Questa foto è bella, ma per me si perde un po’ troppo nello spazio vuoto della strada.
È incredibile come lei abbia catturato un attimo di fanciullezza così vera, una bambina un po’ grassottella e imbronciata con il suo peluche con dietro il quadro che rappresenta la bellezza per lo stereotipo comune. Sembra quasi stufa di essere paragonata a quello che ha alle spalle,
In un solo particolare viene espressa la nostra verità, la verità di noi giovani sempre paragonati a qualcosa che ci logora.

[pier maria lorenzi]

Ciao Andrea, in maniera molto parassitaria faccio mie le considerazioni di Elena, anche se tutto quello spazio davanti agli occhi rimanda a un futuro riempito di tante cose ancora sconosciute, e anche quelle di Carlo per la numero 4... Un saluto. Pier Maria

[Sergio Lovisolo]

La foto è molto bella, con la significazione nel rapporto col quadro.
L'attesa l'elemento che pervade l'immagine.
Alla mia sensibilità, manca soltanto il fatto che di fronte ai bambini bisogna inginocchiarsi...
ma lo so che in questo sono un po' maniacale.

[Lorenzo]

Bene, ci si ritrova qui Andrea! Questa immagine "delle bimbe" ha una forza espressiva che si impone a dispetto del punto di ripresa sacrificato. Un abbraccio Lorenzo

[otto]

un escalation di ritratti meravigliosi dotati di particolare eleganza, ma questa immagine della fanciulla mi ha colpito in maniera più intensa, forse la posa, l' espressione, l' accostamento con il quadro alle sue spalle o lo spazio vuoto nel fotogramma che fa riflettere sulle considerazioni di Pier Maria.......di sicuro una foto che ti entra dentro ma ti permette anche di entrarci con molti pensieri nostalgici...

otto.