Ritratti in Russia - 12

[Andrea Podesta']

[MarcoBiancardi]

Un taglio cinematografico, una scena madre sulle rive della Neva, la citazione della città di Pietro il Grande, inconfondibile e iconica, più un’espressIone sul volto del soggetto che ti entra nel cuore.
A chi sarà rivolto quello sguardo carico di forza e dolcezza insieme?
Magnifica.

[Carlo Riggi]

Si vorrebbe vedere qualcosa del volto di lui. Ma è davvero troppo, ci stai facendo diventare ingordi.

[Sergio Lovisolo]

Molto più che un ritratto.Qui deve esserci per forza una storia, una sequenza rivelatrice, si sente che non può essere una immagine casuale. Si desidera che ciò che è nascosto si sveli, ma è piacevole anche ipotizzare..
Necessaria per questa, ottima, la scelta del b/n vero.

[otto]

enigmatica, non si capisce se gli ha appena venduto un colbacco oppure se lo sta amichevolmente invitando a non dargli motivo di usare la sua picca...

otto.

[pier maria lorenzi]

Bravo Andrea, hai colto un viso che davvero appare russo fino al midollo, uno sfondo altrettanto russo, un'espressione stanca e affaticata, come l'inverno russo immagino porti ad assumere. Un saluto. Pier Maria

[Lorenzo]

Bella davvero. Quando si dice la forza "indicale" ! Porta dritto nel gioco delle "spie" e degli intrighi internazionali. Ma forse sono io che ho visto troppi film....Un saluto Lorenzo

[Andrea Podesta']

... si, il viso andava fotografato, ma gli stereotipi sono presenti ad ogni angolo, pronti a recitare icone della vecchia Russia; diversa è la vera Polizia, quella temuta dalla popolazione ....