dar da bere

[Sergio Lovisolo]

[MarcoBiancardi]

La fontanella è l’elemento attorno al quale è costruita l’immagine, il fattore di aggregazione del gruppo di ragazzini che ha dato origine a questa foto speciale, insieme un ritratto di gruppo - per quelli che si son messi in posa o hanno rivolto lo sguardo al fotografo- e una foto di genere street - per gli altri colti invece dall’obiettivo nell’atteggIamento spontaneo in cui erano.
Una doppia foto, insomma, nella quale il mistero dei decenni trascorsi genera per chi guarda oggi un valore aggiunto che al tempo dello scatto certo non possedeva.
Mettiamo da parte molti nostri scatti, lasciamoli sedimentare anziché postarli immediatamente sui social, presentiamoli invece dopo qualche anno e avremo aggiunto ad essi il sapore della memoria.

[Sergio Lovisolo]

Grazie Marco, cosa faremmo senza le tue generose e affettuosamente intense interpretazioni!

[otto]

delicatissime le cromie e la morbidezza dll' immagine, mi disturba invece il ragazzo in primo piano che guarda "in macchina"......

otto.

[Carlo Riggi]

Gruppo con fontanella. Un selfie dalla tenue velatura nostalgica, consegnato alla cura caritatevole del tempo.

[Sergio Lovisolo]

Gruppo con fontanella. Un selfie dalla tenue velatura nostalgica, consegnato alla cura caritatevole del tempo.

La fontanella ha poco a vedere con la foto, il dar da bere è il gesto , non necessariamente caritatevole,
ma molto umano, del padre.

[Carlo Riggi]

Lo vedo bene adesso. Mi era sfuggito quel gesto, forse perché preso dagli sguardi dei ragazzi.

[Sergio Lovisolo]

Grazie Otto e Carlo

[enrico cinti]

Guardo questa immagine con la stessa curiosità con cui ti guardavano i bimbi ripresi.
Quelle camicie chiare che i bambini indossavano nei giorni di festa, l'uomo che con le mani giunte li aiuta a bere, in un luogo che potrebbe essere in qualsiasi parte d'Italia: vedo umiltà, curiosità, comunione (intesa come vita comune), un mondo così lontano da quello in cui viviamo oggi.
Grazie Sergio!