L'angelo della luce

[Carlo Riggi]

[pier maria lorenzi]

Ciao Carlo, più che una figura angelica mi fa venire in mente Nosferatu... Un saluto.

[fabrizios53]

Angelo in greco significa messaggero e qui il messaggio di luce che ci vedo è un uomo legato (se osservate bene sopra la rotondità del viso, spunta il pezzo più alto di un palo) con la mano inerte. Si nota l'altro braccio con la mano che invece punta in alto verso la luce. Dunque ci vedo il messaggio: dalle tenebre alla luce. Carlo ora mi starai psicanalizzando? Sarei comunque curioso della soluzione del rebus.

[Carlo Riggi]

Cari amici, nessun rebus. Si tratta di una scultura di Ernesto Lamagna, "L'angelo della luce", appunto, custodita nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, a Roma. Io ho solo cercato di riportare l'impressione che questa maestosa e terrificante creazione mi ha suscitato.
Ogni interpretazione e/o suggestione è legittima e ben accetta.
Grazie a tutti!

[MarcoBiancardi]

molto succestiva la drammatizzazione fotografica che hai saputo creare.

[Carlo Riggi]

Grazie Marco!

[otto]

suggerisce una figura minacciosa, meglio starci lontano...

otto.

[Carlo Riggi]

Un angelo dissennatore.

Grazie Otto!

[Maucas]

Piuttosto un demone...ho sempre trovato le chiese molto inquietanti..la penombra,gli odori. Mah.

[g.renieri]

Il titolo tenta inutilmente di stemperare l'atmosfera lugubre e minacciosa dell'immagine. Sono d'accordo con Pier Maria: evoca più il principe delle tenebre che non un angelo. Molto bella!

[Carlo Riggi]

Grazie Maurizio e Giacomo!

[Susanna]

Bellissimo il contrasto della materia grezza con la luce del giorno, interessante la lettura dal basso, quasi ipnotico il soggetto, inquietante e dolce nello stesso tempo.
Suggestiva da morire.

[Carlo Riggi]

Grazie Susanna!

[Alessandro Saponaro]

Un soggetto che suscita sensazioni a metà strada tra il terrore e la pena per l'essere deforme e sofferente: vero incubo ad occhi aperti!

[Carlo Riggi]

Grazie Alessandro!