Close Enough Photographers

osservare la realtà da punti di vista inconsueti, qui in uno specchio sul soffitto, apre nuovi orizzonti e interpretazioni

Il taglio conferisce alla foto una cifra di surrealtà. Le due parti vanno a costituire una sorta di dittico insaturo, nel quale emerge la forte rappresentazione simbolica di una vita frammentata, di una comunicazione interrotta di una barriera che, silente, spezza le nostre esistenze e ci divide, e che solo lo sguardo indiretto della fotografia sembra poter evidenziare, in tutta la sua faticosa immanenza.

grazie Carlo per la tua interpretazione, che ricalca perfettamente le mie impressioni davanti a questa scena e che mi hanno istintivamente indotto allo scatto

l'assenza dello smartphone, tua acuta osservazione, è uno di quei valori aggiunti che in Fotografia a volte chi guarda l'immagine apporta come ad insaputa del fotografo, perchè un'immagine una volta scattata e dall'autore mandata in giro libera per il mondo vie poi di una sua vita propria
grazie Massimo !

Simpatica, ma non riesco a vederci niente di più che un tavolino con due che conversano ripresi dall'alto per fortunosa presenza di specchio aereo. Indubbiamente piacevole l'effetto grafico.
Ciao.
Sergio

Mi trovo abbastanza d'accordo con Sergio.
Sono convinto però che una prospettiva lievemente diversa, con l'interruzione posta a metà del tavolino, avrebbe reso con molta più forza il significato del messaggio che hai rappresentato nel titolo.