Close Enough Photographers

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Come noto, le fotografie esistono già, ma ci vuole l'occhio ,l'intuito, la sensibilità e la cultura del fotografo per scoprirle e coglierle nel mentre nascono e crescendo maturano.
Uno splendido reportage,Alessandro, con immagini che rivelano una partecipazione intensa dell'autore. Resteranno.

Se scelgo la prima è solo perché è l'unica che non conoscevo e sulla quale non avevo ancora espresso un "Ooooh" di stupore e ammirazione.
Per il resto, mi associo in tutto al commento di Sergio. Grandi foto di reportage!

presentate insieme restituiscono il sapore del grande reportage e danno l'idea del livello tecnico e umanistico sopraffino del'autore, ma andrebbero anche gustate separatamente a una a una, tale è la finezza e l'unicità di ciascuna, per scelta del soggetto, momento dello scatto, scelta dell'inquadratura.

...serie splendida dove sono presenti sentimenti e spirito intensi a caratterizzare la Bellezza di un Popolo ....Bravo !

Tutte molto intense e parte di un racconto che si intuisce ricco di dettagli e di sensazioni.

Ciao Crudi

Serie in parte già vista e con grande piacere, che continua da qui; è già stato detto tutto ed io condivido. Complimenti

appunti sparsi, ma prese singolarmente tutte ottime...

otto.

Bavo. Punto e basta.

Splendido reportage. Fotografie bellissime e intense, che vanno in profondità, scandagliano e interrogano l'osservatore. C'è un quid di magico e sospeso che le eleva ben al di sopra delle pur valide narrazioni che spesso ci vengono proposte riguardo a mondi lontani dal nostro. Un saluto Lorenzo

Grazie mille a tutti, gentilissimi!