Le "stigghiole"
Inviato: mer feb 12, 2025 9:44 am
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A parte l'immagine, grazie per l'interessante spunto di riflessione.(...) si può radicalmente negare che nel cd. "sacro" ci sia molto di profano (addirittura Sciascia aveva una visione "volterriana" delle feste religiose siciliane sulla base di una asserita irredimibile refrattarietà del popolo siciliano al divino, al trascendente)? E dall'altro lato il cd. profano nelle sue manifestazioni esteriori non cede spesso al "sacro" inteso come rispetto e venerazione non connessa alla sfera religiosa? Forse, e mi taccio, un tratto unificante dell'una e dell'altra dimensione è dato dalla rappresentazione teatrale en plein air che anima le strade e i mercati.
Certo Lorenzo, il tuo discorso non fa una piega, si tratta solo di una mia idiosincrasia più che al religioso alle sue manifestazioni plateali esteriori.Lorenzo ha scritto: ↑mer feb 12, 2025 3:29 pmTi ringrazio Marco e, ovviamente nel pieno rispetto della differenza di visioni, mi (ti) chiedo: si può radicalmente negare che nel cd. "sacro" ci sia molto di profano (addirittura Sciascia aveva una visione "volterriana" delle feste religiose siciliane sulla base di una asserita irredimibile refrattarietà del popolo siciliano al divino, al trascendente)? E dall'altro lato il cd. profano nelle sue manifestazioni esteriori non cede spesso al "sacro" inteso come rispetto e venerazione non connessa alla sfera religiosa? Forse, e mi taccio, un tratto unificante dell'una e dell'altra dimensione è dato dalla rappresentazione teatrale en plein air che anima le strade e i mercati.
Vero Pier Maria .E la specularità che tu evochi include la particolare cura nella presentazione della specialità gastronomica. Forse per questo le stigghiole hanno attirato la curiosità divertita dei turisti orientali.pier maria lorenzi ha scritto: ↑mer feb 12, 2025 7:16 pmMi piace immaginare il contrario, due signore occidentali che guardano sorridendo gli asiatici commestibili vari esposti per strada, con la stessa espressione delle due signore qui protagoniste.