Close Enough Photographers

Questa serie di immagini raccontano in maniera straordinaria i luoghi e gli attori legati alla creazione musicale. Stai sfruttando al meglio questa opportunità. Se ancora non l'hai fatto, a mio modesto avviso, dovresti pensare a valorizzare questo lavoro con una pubblicazione o una mostra , non ti pare?

Vero che fa naturalmente parte di una serie. La composizione è lineare ed efficace. Forse non ti sei dedicato molto all'equilibrio tonale.

g.renieri ha scritto: ↑

dom mar 18, 2018 10:59 am

Questa serie di immagini raccontano in maniera straordinaria i luoghi e gli attori legati alla creazione musicale. Stai sfruttando al meglio questa opportunità. Se ancora non l'hai fatto, a mio modesto avviso, dovresti pensare a valorizzare questo lavoro con una pubblicazione o una mostra , non ti pare?

Ti ringrazio Giacomo.
La mostra l’ho già fatta, se vuoi puoi trovarla sul mio blog:
marcoeugenio52.blogspit.it
cerca post del 13/12/2017

Sergio Lovisolo ha scritto: ↑

dom mar 18, 2018 11:56 am

Vero che fa naturalmente parte di una serie. La composizione è lineare ed efficace. Forse non ti sei dedicato molto all'equilibrio tonale.

Grazie Sergio
Tieni presente che è una foto analogica fatta con una compattino ad esposizione automatica.
Circa l’equilibrio tonale trovo le alte luci leggibili (si può vedere il pentagramma sullo spartito) e vi sono buoni neri sullo sfondo e ombre leggibili nel primo piano.
Senza scendere in tecnicismi la combinazione pellicola/rivelatore secondo me ha registrato bene la gamma tonale esistente.

Mi piace molto. I due elementi sono in equilibrio perfetto.

.... sembra facile , in un ambiente così razionale, ottenere scatti che lo mantengano tale (e dove la ripresa non sia di fatto l'unico elemento di disturbo ) ; conoscenza, amore e gusto sono gli elementi che metti in tavola ...

Molte grazie, Carlo e Andrea