Close Enough Photographers

Delle quattro foto che non sono riuscito a inserire nella presentazione.
...

Resto in debito- evidentemente compio un errore fatale

un ritratto ambientato o un'istantanea di un soggetto trovato per via, molto bello anche per il suo sapore antico, la foto per me rimanda a un meridione di molti anni fa, mi ricorda la Palermo delle immagini di Enzo Sellerio, il noto editore anche bravissimo fotoamatore e narratore della sua Sicilia; mi piace la composizione non perfettamente simmetrica e la correttezza prospettica, la naturalezza del ragazzino davanti all'obiettivo, un poco corrucciato, ma non vergognoso di dimostrarlo; unico appunto trovo i toni un po' troppo grigi e la scena eccessivamente poco luminosa, ma forse dipende anche dall'età del negativo?

Per Massimo: grazie, per ora non ha funzionato, certamente sbaglio qualcosa, più tardi riprovo.
Per Marco: Padania profonda, giornata che mette a neve, negativo perfetto nonostante l'età. Grazie del tuo commento.

hahaha!
vedi una fotografia, lasciata libera dal suo autore, dove può portare!
il bello dell'arte è anche questo, la libertà è su entrambi i fronti, il creatore e il fruitore

_DSC0435 by sergio lovisolo, on Flickr

img578a by sergio lovisolo, on Flickr

img421a by sergio lovisolo, on Flickr

matri007s by sergio lovisolo, on Flickr

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Tutte bellissime, le prime tre al mio occhio in particolare (sono scattate negli anni '70?).
La terza un vero capolavoro!

una serie strepitosa e vista la mia topica di prima non mi azzardo più a ipotizzare luoghi o epoche
mi piace in maniera particolare la penultima, quella sposa (credo) ripresa di profilo, con il suo sorriso tra il timido e il sorpreso, circondata dalle amiche, come se stesse pensando: ma sono proprio io, qui, in questo giorno, tocca proprio me?
Un sorriso e una sorpresa che mi fanno venire in mente una Annunciazione, il tema ricorrente della nostra storia dell'arte.

Ci ho provato due secondi a metterle in ordine di preferenza, ma ho capito che non era cosa. Troppo "singolari", troppo caratterizzate, troppo speciali per aderire ad uno stolto progetto di graduatoria. Il richiamo a Sellerio nella prima continua a parermi pertinente, pur trovandoci a latitudini e climi completamente diversi. La seconda sembra il fotogramma di un film, tanto è convincente la posa del ragazzo (non so se sia divenuto un grande attore, ma nel mio immaginario lo è). La terza è scannerizzata dal libro do un Maestro della fotografia, confessa Sergio! Non ho parole davvero per dire quanto questo doppio mi racconti e mi emozioni, a partire dalle differenze di abbottonatura della giacchetta dei due bambini, che, mi pare, già di per sé racchiude il significato di due mondi così contigui eppure così distanti. La quarta pure è un concentrato di bellezza e freschezza, appena sminuite ai miei occhi dalla sensazione, magari fallace, che si tratti di un forte crop. L'ultima è un saggio di semplicità ed evocatività, foto frontale, soggetto centrale, ma quegli occhi sfuggenti che decentrano l'attenzione quel tanto da far volare la fantasia e toccare le corde più profonde, fino alla tenerezza. Che dire, chapeau!

Grazie Carlo. Solo per dirti che è tutto il fotogramma (visto che piace metterò anche la serie completa) Più close di cosi

Vorrei, per ciascuna immagine della presentazione, ampliare un poco il contesto, La prima, quella che qualcuno ha voluto imprudentemente accostare a Sellerio, è un filmino sui primi dolori e consolazioni di un ragazzino. Contax III del papà con biogon 21-incredibile fortuna- circa 1960.
Nella prima sequenza, il ragazzino piange disperato, ed un altro più piccolo accorre a consolarlo.

Molto interessante. Grazie Sergio!

se prima ho citato Enzo Sellerio, mi permettete ora di citare il neorealismo?
Qualcosa tipo Ladri di biciclette di De Sica ?

Come darti torto, Marco? E cmnq, siamo sullo stesso filone.

C'è un fotografo! arriviamo.







Poteva mancare il riccone col cappottino?

altre bellissime aggiunte in questa storia, quasi foto di scena in un set cinematografico.
Ho visto che hai giustamente creato la tua galleria nella sezione apposita del forum e se credi puoi anche crearti dei sub-album in cui caricare e spostare le foto suddividendole per tema o progetto, per migliore fruizione di chi anche non iscritto, andasse ad ammirare i tuoi lavori

La seconda foto della presentazione, scattata ad otto anni di distanza dalla prima, fa parte di un reportage dal titolo "amara e bella" visibile seguendo questo link:

http://www.photobit-forum.it/phpbb/view ... =1&t=13949

La accompagno perciò solo alle due seguenti.

Tutte bellissime e più che azzeccati i riferimenti al neo-realismo operati da chi mi ha preceduto.
Sia per epoca sia per modalità narrativa.
Bravissimo!

Fantastici i tre bimbi, l'ultima uno spettacolo. Le parole cedono doverosamente il passo alla pura emozione.

La foto n° 3, i due bambini dietro il vetro, è destinata a rimanere da sola.
Infatti la dea bendata di HCB citata da Carlo per la foto sul carnevale, si è per un attimo liberata da tutti gli impegni, ed è venuta a trovarmi mentre percorrevo con l'Hasselblad e distagon 50 una strada di una cittadina brianzola. Fugace apparizione!
Ringrazio intanto per i benevoli commenti.
Aggiungo qualche immagine del matrimonio. Siamo a metà anni 70, ed al termine della mia attività fotografica, sia professionale che per diletto. Una sosta di 25 anni, tutti i negativi precedenti, in pratica mai neppure visionati, in una scatola di cartone.