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Exodus

Inviato: ven apr 06, 2018 11:42 pm
da Gianluca detto Poppi
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Re: Exodus

Inviato: dom apr 08, 2018 2:54 pm
da Carlo Riggi
Mi ero completamente perso questa foto, e sarebbe stato un peccato perché la trovo molto profonda e intensa. Sarà la luce, il trattamento dei grigi, il lieve delicato mosso, o, più ancora, il punto di ripresa, questo Cristo rivela una forza espressiva straordinaria, rendendo il fruitore compartecipe della vicenda, tragicamente umana, di questo giovane destinato (controvoglia?) a diventare Dio. Un atto di passaggio che la trasfigurazione fotografica racconta con straordinaria forza descrittiva ed evocativa.

Re: Exodus

Inviato: dom apr 08, 2018 3:11 pm
da MarcoBiancardi
fotograficamente perfetta, la luce e il taglio con cui hai reso questa scultura mettono in evidenza tutta l'umanità di questa morte.

Re: Exodus

Inviato: dom apr 08, 2018 4:46 pm
da Andrea Podesta'
il trattamento fà respirare l'invisibile anima oltre la materia già perfettamente ispirata... Bella !

Re: Exodus

Inviato: dom apr 08, 2018 9:39 pm
da Gianluca detto Poppi
Marco, Andrea Carlo le vostre note mi rincuorano... Grazie!! Era come uno di quei figli che non vengono percepiti o che sembrano caduti nell'oblio e ti dispiace per loro... Perché ci tieni tanto 😉

Re: Exodus

Inviato: lun apr 09, 2018 5:26 pm
da g.renieri
Il rischio che si corre con questo genere di immagini è che prevalga la bellezza dell' opera d'arte. In questo caso no. La foto è bellissima perché restituisce la partecipazione emotiva del fotografo di fronte alla rappresentazione della passione di Cristo. E' come se tu avessi avuto davanti il corpo, in carne ed ossa, di quest'uomo crocifisso e appena deposto.
Bravo!

Re: Exodus

Inviato: lun apr 09, 2018 11:32 pm
da Gianluca detto Poppi
Giacomo ti ringrazio per le tue considerazioni. La restituzione che ne fai mi rappresenta il mio sentire...

Re: Exodus

Inviato: lun apr 09, 2018 11:34 pm
da Gianluca detto Poppi
Ho capito la lezione riggiana sul respiro delle immagini
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