Close Enough Photographers

Dal cassetto un momento colto in un luogo molto noto in città, spesso assimilato a torto o ragione a "refugium peccatorum". L'immagine comunque richiede la vostra compassionevole indulgenza per l'uso spregiudicato di un supergrandangolo da poco acquistato. Un saluto Lorenzo

... è molto difficile coordinare tutto ciò che l'angolo raccoglie, ma il grandangolare è per me insostituibile nel restituire , l'attuale, superando un pò il filtro naturale dell'effetto tempo che hanno le foto riprese da una distanza più rispettosa...

In questa immagine, vedo di tutto.
Vedo l'atmosfera cordiale delle persone e dei fanciulli; vedo il movimento ; ma sopratutto mi sento osservato da due occhi di bimbo.

Tutto esplode e si costruisce attorno a quel volto di bimbo. Come usava a volte nei dipinti rinascimentali, quel bimbo sarà un cameo dello stesso fotografo.

Carlo Riggi ha scritto: ↑

lun apr 16, 2018 3:12 pm

Tutto esplode e si c ostruisce attorno a quel volto di bimbo. Come usava a volte nei dipinti rinascimentali, quel bimbo sarà un cameo dello stesso fotografo.

Devo citare per l'ennesima volta Carlo. Ma anche Andrea, perchè il fotografo si vede dal grandangolo, che sfida alla composizione completa, senza il filtro dell'isolamento sfocato.

Immagine davvero ipnotica..tutto ruota come in una giostra attorno a quello sguardo!!