Close Enough Photographers

ancora la Holga, credo, uno strumento che ti porta a fotografare in maniera diversa da quando usi i tuoi altri strumenti "di precisione": sembra qui tu voglia cogliere emozioni diverse, quelle che anche in città gli angoli di natura possono riservare.
Mi piace l'ombra del gabbiano sulle acque, appena accennata.
L'immagine contiene una sua poesia, ma è davvero un peccato non aver dedicato qualche minuto in più a ripulire il negativo, decisamente troppo sporco di puntini e peluzzi.

Massimo, avevo capito benissimo che è stato l'entusiasmo "infantile" per il tuo nuovo "giocattolo" e lla fretta e la gioia di volerlo condividere con noi!
Ma poiché ci siamo ripromessi di essere qui per crescere e migliorare insieme e l'immagine è meritevole, ho pensato fosse meglio farti quell'appunto.
Un abbraccio e buona giornata

Massimo, cosa distingue questa foto dalla tua?
Kenna non ha fotografato una colomba, ha determinato un dispositivo emozionale, con al centro una colomba.
Questo per me è il terreno privilegiato della Holga. E la tua foto, per quanto gradevole, mi sembra troppo timida sotto questo aspetto.

Si parva licet..,
Non so ... a me piace di più la foto di Massimo.
Il gabbiano in volo a pelo d’acqua, gli alberi riflessi nel fiume.
Una ricerca di natura e libertà.
Colomba e gabbiano hanno significati simbolici molto differenti.
Per la colomba il massimo nelle arti figurative è stato raggiunto secondo me da Picasso ed ogni immagine di quel volatile suscita nell’osservatore il confonto inconscio con la celebre Paloma.
Ho visto foto di gabbiani molto più emozionanti, certo, ma la foto di Kenna a me pare contenere un che di artificioso, di costruito per imitare un simbolo, ad esempio mi domando come la nitidezza di becco e coda si concilino fotograficamente con il mosso delle ali.
Quello di Massimo è un iniziale onesto tentativo, ma a me un poco di emozione la trasmette

MarcoBiancardi ha scritto: ↑

mer feb 07, 2018 11:43 am

... a me piace di più la foto di Massimo.

Massimo, prendi e porta a casa.

Che massimo e Kenna mi perdonino, ma mi trovo daccordo Sia con Carlo che con Marco