Close Enough Photographers

otto.

Apparentemente claustrofobico, la pianta come oppressa e costretta tra le facciate incombenti, la pesante vignettatura per sottolineare un senso di chiusura, ma sopra c’è il cielo aperto e la prospettiva dal basso guarda verso l’alto ed è l’energia vegetale che alla fine può avere il sopravvento mentre i vecchi muri possono crollare. Quindi un’immagine che può suggerire anche l’esatto contrario di quel che la prima impressione e forse anche l’intenzione dell’autore potrebbe indicare.

Uno scontro di energie, quelle claustrofiliche e quelle claustrofobiche. Il colpo d'occhio è pregevole. Il messaggio, attuale.

Bravo, si sente il pulsare dell'albero, il respiro affannato, in cerca di aria. Un saluto

Carlo Riggi ha scritto: ↑

dom giu 17, 2018 8:47 am

Uno scontro di energie, quelle claustrofiliche e quelle claustrofobiche. Il colpo d'occhio è pregevole. Il messaggio, attuale.

Concordo.
Bravissimo, prospettiva e composizione eccellenti!