Pagina 1 di 1
Fine stagione Mondello 2018
Inviato: gio ott 04, 2018 6:43 pm
da Lorenzo
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: gio ott 04, 2018 8:45 pm
da MarcoBiancardi
Bravo, Lorenzo, lo trovo un bellissimo lavoro, con l’attenzione creativa sul “particolare” in grado di far intuire l’atmosfera del “tutto”.
Un lavoro il tuo che per me ha un profumo speciale, mi riporta alla mia infanzia palermitana e alle lunghe estati vissute quotidianamente su quella splendida spiaggia-istituzione.
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: ven ott 05, 2018 6:55 am
da Carlo Riggi
Anche per me un ottimo lavoro. La fotografia qui accenna appena forme e colori ed esalta i profumi dei ricordi.
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: ven ott 05, 2018 7:43 am
da pier maria lorenzi
Ciao, davanti alle fotografie istantanee ho sempre la stessa reazione: mi piacciono molto per il potere evocativo innato che hanno nel DNA e mi piacciono meno per la prevaricazione che hanno sui soggetti ripresi, ognuno dei quali sembra guadagnare qualcosa se ripreso con Polaroid et similia, e questo non lo trovo "fotograficamente etico", diciamo così. Un saluto.
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: ven ott 05, 2018 8:28 am
da Lorenzo
Molte grazie a tutti per i commenti e l'attenzione.
L'inciso di Pier Maria che qui riporto
"mi piacciono meno per la prevaricazione che hanno sui soggetti ripresi, ognuno dei quali sembra guadagnare qualcosa se ripreso con Polaroid et similia, e questo non lo trovo "fotograficamente etico", diciamo così"
meriterebbe un'approfondita riflessione che mi guardo bene dal promuovere. Poichè per sensibilità ed esperienza è un enunciato con il quale mi sono confrontato a lungo, mi limito ad osservare: a)quando l'atto fotografico non contiene una prevaricazione sul soggetto ripreso? b) l'apparente "guadagno" di Polaroid et similia è forse un dato necessario, o non piuttosto sussiste (solo) a fronte di un'efficace combinazione dei fattori, casuali o meno, che presiedono all'atto fotografico? c) può esservi una foto senza "manipolazione" dell'autore quale che sia la forma adottata (selezione del punto di fuoco, mascheratura in co o in post, scelta dell'emulsione o del supporto, scelta della focale, del punto di ripresa ecc.); d)"fotograficamente etico" in termini espressivi , specie nel caso di "oggetti" inanimati, coincide forse con il "fotograficamente autentico" ? e) quale è lo statuto di una doppia esposizione in analogico non instantaneo?
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: ven ott 05, 2018 9:10 am
da Andrea Podesta'
... mi ritrovo molto nel commento di Marco e mi complimento della capacità artistica dimostrata che coglie l'essenza, come il tratto dell'impressionista ...
(.....ed il titolo si ci specchia .. )
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: ven ott 05, 2018 1:32 pm
da Carlo Riggi
Ehi, non esauritelo tutto questo tema che mi interessa!
Adesso sono in viaggio, tra un paio di gg partecipo anch'io. Aspettatemiii!!!
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: ven ott 05, 2018 6:15 pm
da pier maria lorenzi
Ti aspettiamo Carlo, mi sembra un tema inesauribile. Io ho avuto la SX70 nei primi anni Ottanta, la rimpiango ancora quanto era bella e per le belle foto che tirava fuori dal suo ombelico motorizzato, meno per il suo costoso mantenimento. Anche una 104 mi sembrava si chiamasse, con le sue immagini a strappo, col bianco e nero da passare con la spugnetta, ma questa non si può rimpiangere troppo tanto le pellicole non le fa proprio più nessuno. Pensandoci bene forse dipende dal fatto che ultimamente mi ritrovo di più in una fotografia più semplice, senza fronzoli, sarà che la mia ammirazione per Sergio Larrain (scoperto da solo qualche anno) mi porta a considerare molto alto il suo modo di porsi davanti alla Fotografia negli ultimi lustri della sua vita. Poi è logico che il mezzo usato comunque va a toccare anche le immagini che produce, Rolleiflex, Leica, Olympus pen o Holga o Ernemann di mio nonno, personalmente trovo che le Polaroid questo tocco lo lascino bello pesante, fin troppo. Naturalmete non occorre dire che se mi decidessi a ricomprare una Polaroid e a destinarle una buona fetta dello stipendio potrei cambiare idea in cinque minuti, la cosa importante è divertirsi. Un saluto.
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: ven ott 05, 2018 7:41 pm
da otto
belle cromaticamente e delicate le atmosfere, ma non mi coinvolgono, le sento lontane, almeno in questa fase della mia vita...
otto.
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: dom ott 07, 2018 5:35 pm
da Carlo Riggi
pier maria lorenzi ha scritto: ↑ven ott 05, 2018 7:43 am
mi piacciono meno per la prevaricazione che hanno sui soggetti ripresi
Io credo che tendiamo a considerare fin troppo autonomi il soggetto, il fotografo e l'apparecchio.
Il soggetto "non esiste" se non lo riprendiamo con
quella fotocamera, in quel momento, in quel determinato stato di coscienza.
Nel mio modo di vedere, non può esserci prevaricazione, ripetitività forse, quella sì.
La ripetitività è applicare certi registri sempre e comunque, come un "tic", una stereotipia, a foto che muovono da una differente determinante (in genere l'emulazione). Sono soggetti visti con occhio non fotografico, a cui aggiungiamo artatamente un filtro. Una specie di perversione dello sguardo.
Ma questo vale per ogni genere di foto, non solo col
low-fi. Anche quando introduciamo il compiacimento dell'ipernitido o del superbokeh a foto che sono stimolate solo da una impalpabile percezione di atmosfera o da una nuance di colore. Succede quando dissociamo l'intenzione e il nostro sguardo dalla
volontà dell'apparecchio. Quando dimentichiamo la lezione di HCB di "porre sulla stessa linea di mira gli occhi, la mente e il cuore".
E, visto che è stato nominato il grande Sergio Larrain, concludo con una sua frase: "
Una buona immagine nasce da uno stato di grazia. Tale stato si manifesta quando uno è libero dalle convenzioni, libero come un bambino che inizia a scoprire la realtà". Il gioco di questo bambino, dice Larrain, consiste nell'organizzare un bel rettangolo. Per farlo, dico io, occorre farsi tutt'uno con i propri compagni di gioco: lo sguardo, la fotocamera, la fantasia, la cultura, la tecnica, lo stato d'animo e gli elementi della realtà.
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: dom ott 07, 2018 7:59 pm
da otto
Carlo Riggi ha scritto: ↑dom ott 07, 2018 5:35 pm
E, visto che è stato nominato il grande Sergio Larrain, concludo con una sua frase: "
Una buona immagine nasce da uno stato di grazia. Tale stato si manifesta quando uno è libero dalle convenzioni, libero come un bambino che inizia a scoprire la realtà". Il gioco di questo bambino, dice Larrain, consiste nell'organizzare un bel rettangolo. Per farlo, dico io, occorre farsi tutt'uno con i propri compagni di gioco: lo sguardo, la fotocamera, la fantasia, la cultura, la tecnica, lo stato d'animo e gli elementi della realtà.
me lo ricopio su un post-it e lo appiccico sul monitor della fotocamera
otto.
Re: Fine stagione Mondello 2018
Inviato: dom ott 07, 2018 8:32 pm
da Carlo Riggi