Trebbiatura - divagazioni nostalgico / tecniche
Inviato: mar mar 20, 2018 7:43 pm
Partendo dalla bella serie di Andrea, sarei curioso di sapere pellicola e (se lo ricordasse o lo avesse tenuto appuntato) lo sviluppo.
Lo dico piano piano: (HP4 in rodinal?)
Sulla Spotmatic invece ho un episodio assai più recente: solo pochi mesi fa, sul banco di un mercatino di antiquariato, in mezzo a paccottiglia di tutti i tipi (pipe rotte, vecchi cronografi scassati, foto del trisavolo, matite rosse e blu appartenute magari a Giannino Stoppani) vedo nascosta una bella Spotmatic SP, con 50 takumar 1.4 (quello ben radioattivo, come noto a molti).
Lenti davvero tanto ingiallite, a conferma che è proprio la versione toriata,
La guardo, me la rigiro tra le mani; scatto perfetto, pentaprisma pulito, diaframma chiude regolare.
L'esposimetro non funziona, e lo switch dello stop down non rientra al suo posto dopo lo scatto se non con un aiutino manuale; peccati comunque veniali.
Nessun impedimento operativo per chi è cresciuto in mezzo, ed ha fatto funzionare, macchine di tutti i itipi.
Peraltro, inquadratura a piena apertura, bella sensazione tattile ed obiettivo, si dice, fa-vo-lo-so.
Certo, basta non essere paranoici per il fatto che emette un minimo di radiazioni, e non farsi problemi se non puoi farci il colore a causa dell'ingiallimento delle lenti.
Ma d'altronde: quando ho fatto l'ultimo rullo di Dia? nel 2005 forse? e se un giorno mi prendesse vaghezza di buttare 15 o 20 euro per una Velvia, mi mancano forse altre macchine?
Dunque decido che:
1) Non mi serve
2) Però mi piace
3) Mi piacerebbe provare il famoso Takumar
4) Posso permettermi di buttare i 30 euro che il signore che vende pipe, orologi e vecchie foto vorrebbe.
E questo è tutto.
Ah, no, manca una cosa: funziona pure:
Quella ripresa è mia nipote Perla.
(Purtroppo, neppure questa è del tutto inedita).
Ciao Luciano
Lo dico piano piano: (HP4 in rodinal?)
Sulla Spotmatic invece ho un episodio assai più recente: solo pochi mesi fa, sul banco di un mercatino di antiquariato, in mezzo a paccottiglia di tutti i tipi (pipe rotte, vecchi cronografi scassati, foto del trisavolo, matite rosse e blu appartenute magari a Giannino Stoppani) vedo nascosta una bella Spotmatic SP, con 50 takumar 1.4 (quello ben radioattivo, come noto a molti).
Lenti davvero tanto ingiallite, a conferma che è proprio la versione toriata,
La guardo, me la rigiro tra le mani; scatto perfetto, pentaprisma pulito, diaframma chiude regolare.
L'esposimetro non funziona, e lo switch dello stop down non rientra al suo posto dopo lo scatto se non con un aiutino manuale; peccati comunque veniali.
Nessun impedimento operativo per chi è cresciuto in mezzo, ed ha fatto funzionare, macchine di tutti i itipi.
Peraltro, inquadratura a piena apertura, bella sensazione tattile ed obiettivo, si dice, fa-vo-lo-so.
Certo, basta non essere paranoici per il fatto che emette un minimo di radiazioni, e non farsi problemi se non puoi farci il colore a causa dell'ingiallimento delle lenti.
Ma d'altronde: quando ho fatto l'ultimo rullo di Dia? nel 2005 forse? e se un giorno mi prendesse vaghezza di buttare 15 o 20 euro per una Velvia, mi mancano forse altre macchine?
Dunque decido che:
1) Non mi serve
2) Però mi piace
3) Mi piacerebbe provare il famoso Takumar
4) Posso permettermi di buttare i 30 euro che il signore che vende pipe, orologi e vecchie foto vorrebbe.
E questo è tutto.
Ah, no, manca una cosa: funziona pure:
Quella ripresa è mia nipote Perla.
(Purtroppo, neppure questa è del tutto inedita).
Ciao Luciano