La fotografia può cambiare il mondo?
Inviato: mer nov 14, 2018 10:48 am
Da un'intervista di Michele Smargiassi a Germano Celant, curatore della mostra di Paolo Pellegrin al Maxxi di Roma.
M. S.:
Le fotografie cambiano la storia? È una domanda antica e forse senza risposta. Ma se un fotografo “del reale” non se la pone, quale altro motivo può dare al proprio lavoro?
G. C.:
L’assoluto della fotografia è essenzialmente il mondo che ingloba. Questo non è limitato e permette continuamente di affermarsi come statuto di pensiero. Designa il pulsare della vita e il traboccare nell’immagine del respiro di un’altra energia. Che il paesaggio sia reale o irreale non importa, basta che sia illuminato.
M. S.:
Le fotografie cambiano la storia? È una domanda antica e forse senza risposta. Ma se un fotografo “del reale” non se la pone, quale altro motivo può dare al proprio lavoro?
G. C.:
L’assoluto della fotografia è essenzialmente il mondo che ingloba. Questo non è limitato e permette continuamente di affermarsi come statuto di pensiero. Designa il pulsare della vita e il traboccare nell’immagine del respiro di un’altra energia. Che il paesaggio sia reale o irreale non importa, basta che sia illuminato.