Il Branco di Velasco maggio 2022

[Lorenzo]

Propongo qui una immagine tra quelle colte a maggio nell'atrio "Falcone e Borsellino" della Università Centrale. Il cd. Branco di Velasco Vitali consta di 54 sculture in ferro, corten, resine e bitume, acciaio e oro, con le figure di cani colorati a grandezza naturale,. Prima di essere installate nell'atrio del palazzo storico di via Maqueda 172 erano state esposte nelll’aula bunker del carcere Ucciardone, teatro del primo maxiprocesso alla mafia, nei locali della Questura di Palermo, e infine al Palazzo Reale. Così nel percorso urbano di allestimento, i cani hanno incrociato le storie di luoghi dove la comunità ha sconfitto le mafie e, via via, da branco randagio, sono divenuti attenti custodi della memoria di una città che ha sofferto e che ha saputo rialzarsi. Grazie per l'attenzione. Un saluto. Lorenzo

[MarcoBiancardi]

Interessante interpretazione visuale e racconto.

[otto]

grazie della condivisione.....
apprendo che le sculture sono a grandezza naturale, ma si è immersi in un mondo che sembra piccolo ed intimo perchè la foto restituisce una realtà che andrebbe vista con la lente d' ingrandimento, sembra di osservare da vicino quasi fosse un close-up...

otto.

[pier maria lorenzi]

Bella Lorenzo, piacevole con lo sfocato così presente ad enfatizzare le nere figure umana e canina; è vero quanto notato da Otto, lascia un dubbio dimensionale. Un saluto

[Lorenzo]

Molte grazie per i commenti che mi suggeriscono di condividere anche una piccola annotazione "retrospettiva" su questo scatto. In un sopralluogo digitale, ad aprile, con macchina APS (focale equivalente 35mm), avevo ottenuto quesa immagine a colori. Ritornato dopo alcune settimane in versione analogica, b/n e con focale 50mm mi sono trovato trovato davanti a due variazioni intervenute; una del tutto contingente (uomo di spalle), l'altra strutturale (cane sullo sfondo diversamente orientato, si sarà stufato e ha cambiato posizione . Buona domenica