Etna

[Carlo Riggi]

Foto amatoriale, ma di stringente attualità.

[Andrea Podesta']

... bella ed inquietante; sembra segnare il tempo a qualsiasi azione umana ...

[MarcoBiancardi]

Davvero un bello studio di paesaggio, con la maestosa incombenza del vulcano sulle rovine umane, molto ben "visto" e pensato; peccato però tecnicamente non sia venuta molto bene, le alte luce "pelate" e le ombre a mio gusto un po' povere di contrasto, almeno a quanto vedo sul mio schermo.
E' possibile sia solo un problema di digitalizzazione e magari una gestione analogica in fase di stampa del tuo negativo dia una resa molto migliore.

[Carlo Riggi]

Grazie Andrea e Marco!

E' uno scatto digitale, un RAW trattato in pochi minuti e forse in modo maldestro. Uno dei motivi per cui non amo mostrare foto "fresche di giornata". Ma per questa ho fatto un'eccezione.

[MarcoBiancardi]

Scusami, Carlo, pensavo sulla scorta di precedenti discorsi si trattasse del BN cromogeno acquisito digitalmente.
Hai ragione comunque sulle foto fresche di giornata: meglio lasciar sedimentare un po' le proprie impressioni ed emozioni visive.

[Sergio Lovisolo]

Di questa foto mi piace la lama di luce che penetra attraverso la rovina, quasi simbolo di un possibile futuro (lontano?)dell'umanità. A ridurne la forza metafisica, però, la presenza del vulcano, che toglie alla porta il suo significato di varco verso l'indeterminatezza.
Sarebbe forse stato meglio collocare la montagna in qualche altro punto dell'immagine?
Ciao.
Sergio

[Carlo Riggi]

Mi sono lasciato tentare da questa banale soluzione amatoriale.
Grazie!