Bonneville Speed Week 2018 (1): zona tecnica
Inviato: sab ago 25, 2018 7:25 pm
Il leggendario Bonneville Speedway (Ohio, USA), ubicato nel contesto surreale del Lago Salato, è impiegato fin dai primi anni 10 del secolo scorso per la realizzazione della maggior parte dei record di velocità assoluta per veicoli terrestri.
In tale sede si svolge da oltre 70 anni un evento assolutamente straordinario: la "Speed Week".
Centinaia di appassionati provenienti da tutto il mondo si ritrovano nella settimana centrale di agosto per battere il record di velocità delle rispettive categorie, da motoleggere anni '60 di 100cc preparate nel garage di casa a bolidi con tecnologiia da F1.
Il tutto connotato da un'atmosfera unica traboccante di passione immensa, spirito di condivisione, rispetto reciproco e ospitalità.
Nella zona tecnica, a cui è dedicato questo primo thread sull'evento e che non si può chiamare né box né paddock perché totalmente priva di infrastrutture, le squadre si accampano disponendo teloni sulla superficie salata e gazebo per proteggersi dal sole.
Solo pochi team più evoluti dispongono di veicoli di supporto tecnico attrezzati, ma anch'essi lavorano sul sale, onnipresente protagonista della kermesse.
Grazie alla straordinaria disponibilità dei partecipanti, aggirandosi liberamente in quest'area del tracciato è possibile togliersi ogni curiosità rispetto agli aspetti tecnici, agonistici e culturali dell'evento.
Non è inconsueto che, dopo essere stati intrattenuti per decine di minuti di conversazione, si sia ringraziati per l'interesse dimostrato e - dopo aver sorbito una birra offerta dal team - talora persino omaggiati di maglietta e cappellino della squadra.
Ma ora bando alle ciance ed eccovi il reportage.
In tale sede si svolge da oltre 70 anni un evento assolutamente straordinario: la "Speed Week".
Centinaia di appassionati provenienti da tutto il mondo si ritrovano nella settimana centrale di agosto per battere il record di velocità delle rispettive categorie, da motoleggere anni '60 di 100cc preparate nel garage di casa a bolidi con tecnologiia da F1.
Il tutto connotato da un'atmosfera unica traboccante di passione immensa, spirito di condivisione, rispetto reciproco e ospitalità.
Nella zona tecnica, a cui è dedicato questo primo thread sull'evento e che non si può chiamare né box né paddock perché totalmente priva di infrastrutture, le squadre si accampano disponendo teloni sulla superficie salata e gazebo per proteggersi dal sole.
Solo pochi team più evoluti dispongono di veicoli di supporto tecnico attrezzati, ma anch'essi lavorano sul sale, onnipresente protagonista della kermesse.
Grazie alla straordinaria disponibilità dei partecipanti, aggirandosi liberamente in quest'area del tracciato è possibile togliersi ogni curiosità rispetto agli aspetti tecnici, agonistici e culturali dell'evento.
Non è inconsueto che, dopo essere stati intrattenuti per decine di minuti di conversazione, si sia ringraziati per l'interesse dimostrato e - dopo aver sorbito una birra offerta dal team - talora persino omaggiati di maglietta e cappellino della squadra.
Ma ora bando alle ciance ed eccovi il reportage.